Le ultime due restituzioni del lavoro sulle drammaturgie partecipate, esito della call Indagine Milano 2023 con i cittadini di quattro quartieri non centrali della città, vanno in scena al Teatro Studio Melato con le performance Stiamo Lavorando per voi [ci scusiamo per il disagio] di Claudio Larena, e Tutte le immagini scompariranno di FanniBanni's.
Teatro Studio Melato
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. La prenotazione è valida fino a 30 minuti prima dell'inizio dell'evento
ORE 19.30
Stiamo Lavorando per voi [ci scusiamo per il disagio]
Un progetto che nasce a Lambrate con il tentativo di rendere il Luogo Cantiere un dispositivo di occupazione di suolo pubblico, appropriandosi dell’estetica della cantieristica per simularla. Simulare un Cantiere significa poter compiere un atto illegale legittimato, alla luce del sole, sotto gli occhi di tutti, essendo al tempo stesso trasparenti.
I cantieri sono luoghi specifici
Finalizzati alla cura di luoghi qualsiasi
Le impalcature, reti, segnaletiche, transenne
Necessarie alla costruzione o ristrutturazione di un luogo
Sono già un luogo
Servono all’architettura, essendo architettura.
Simulare un Cantiere significa istituire un Luogo, prendere spazio e abitarlo, modificandone il senso e il contenuto, mantenendo identico il contenitore, la sua forma e la sua estetica.
In occasione della restituzione scenica presso lo Studio Melato, un Cantiere abita lo spazio, come presenza, come corpo coreografico e sonoro, in una composizione che si sviluppa tra immagini, testo e suoni. Proponendo il Cantiere come un possibile altrove, come uno spazio sospeso all’interno del quale tutto è da risignificare.
ORE 21
Tutte le immagini scompariranno
«In una città che cambia costantemente, in un’epoca in cui la memoria è digitale, in cui sembra che tutto si possa salvare ma solo a patto che molto si perda e si dimentichi, ci siamo chiesti: che cosa stiamo perdendo?» Tutte le immagini scompariranno è un progetto della compagna FanniBanni’s sulla memoria, su ciò che scompare con il tempo e si perde irreversibilmente.
FanniBanni’s ha svolto la ricerca ad Affori interagendo con persone anziane, in quanto custodi di un mondo che sta scomparendo, in quanto memorie fisiche in cui abita ciò che vorremmo conservare, e in cui ciò che cerchiamo di conservare – il corpo, la memoria – è più fragile.
C’è qualcosa che facevi che hai smesso del tutto di fare? Cosa credi che abbiamo perso e non possiamo più recuperare? Ci sono delle cose che rimpiangi di aver fatto? Ci sono delle cose che rimpiangi di non aver fatto? Grande parte della ricerca è stata dedicata ai gesti che costituiscono la memoria corporea delle persone incontrate. In scena una danzatrice, corpo e immagine di tutto ciò che di questa ricerca – di queste persone, di questa memoria, di questa epoca – FanniBanni’s ha deciso di salvare, o che nonostante tutto, ci rimane addosso.
Durata: Stiamo Lavorando per voi, 60’ | Tutte le immagini scompariranno, 60’
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. La prenotazione è valida fino a 30 minuti prima dell'inizio dell'evento
ORE 19.30
Stiamo Lavorando per voi [ci scusiamo per il disagio]
Un progetto che nasce a Lambrate con il tentativo di rendere il Luogo Cantiere un dispositivo di occupazione di suolo pubblico, appropriandosi dell’estetica della cantieristica per simularla. Simulare un Cantiere significa poter compiere un atto illegale legittimato, alla luce del sole, sotto gli occhi di tutti, essendo al tempo stesso trasparenti.
I cantieri sono luoghi specifici
Finalizzati alla cura di luoghi qualsiasi
Le impalcature, reti, segnaletiche, transenne
Necessarie alla costruzione o ristrutturazione di un luogo
Sono già un luogo
Servono all’architettura, essendo architettura.
Simulare un Cantiere significa istituire un Luogo, prendere spazio e abitarlo, modificandone il senso e il contenuto, mantenendo identico il contenitore, la sua forma e la sua estetica.
In occasione della restituzione scenica presso lo Studio Melato, un Cantiere abita lo spazio, come presenza, come corpo coreografico e sonoro, in una composizione che si sviluppa tra immagini, testo e suoni. Proponendo il Cantiere come un possibile altrove, come uno spazio sospeso all’interno del quale tutto è da risignificare.
ORE 21
Tutte le immagini scompariranno
«In una città che cambia costantemente, in un’epoca in cui la memoria è digitale, in cui sembra che tutto si possa salvare ma solo a patto che molto si perda e si dimentichi, ci siamo chiesti: che cosa stiamo perdendo?» Tutte le immagini scompariranno è un progetto della compagna FanniBanni’s sulla memoria, su ciò che scompare con il tempo e si perde irreversibilmente.
FanniBanni’s ha svolto la ricerca ad Affori interagendo con persone anziane, in quanto custodi di un mondo che sta scomparendo, in quanto memorie fisiche in cui abita ciò che vorremmo conservare, e in cui ciò che cerchiamo di conservare – il corpo, la memoria – è più fragile.
C’è qualcosa che facevi che hai smesso del tutto di fare? Cosa credi che abbiamo perso e non possiamo più recuperare? Ci sono delle cose che rimpiangi di aver fatto? Ci sono delle cose che rimpiangi di non aver fatto? Grande parte della ricerca è stata dedicata ai gesti che costituiscono la memoria corporea delle persone incontrate. In scena una danzatrice, corpo e immagine di tutto ciò che di questa ricerca – di queste persone, di questa memoria, di questa epoca – FanniBanni’s ha deciso di salvare, o che nonostante tutto, ci rimane addosso.
Durata: Stiamo Lavorando per voi, 60’ | Tutte le immagini scompariranno, 60’
La Locandina
Stiamo Lavorando per voi [ci scusiamo per il disagio]
progetto ideato da Claudio Larena
con la partecipazione di Margherita Kay Budillon
collaborazioni durante la fase di ricerca nello spazio pubblico:
suono Lorenzo Minozzi
video Anouk Chambaz
performer Lucia Fontanelli, Marta Magini e Luca della Corte
crediti in occasione della restituzione scenica:
di Claudio Larena
consulenza artistica Elena Bastogi
consulenza luci Francesco Tasselli
costumi Ileana Alesi
cmposizioni sonore a cura di Lorenzo Minozzi
performer Claudio Larena, Elena Bastogi, Giovanni Onorato, Claudio Granatieri
Tutte le immagini scompariranno
creazione collettiva FanniBanni’s
ideazione Nicoletta Nobile
drammaturgia Rocco Ancarola, Giorgia Favoti, Nicoletta Nobile
coreografia Francesca Santamaria
progetto sonoro Gabriele Anzaldi
video Rocco Ancarola
luci e tecnica Giovanni Di Capua
con Rocco Ancarola, Giorgia Iolanda Barsotti, Nicoletta Nobile, Francesca Santamaria
con il sostegno di Artisti Drama
un ringraziamento speciale a Casa dei Tigli, gruppo Terza età, Banda d’Affori, Luigi e Cesira di Hobby toys, Anna e Lina, Anna Maria, Antonella, Maurizio, Luigi, Concetto, Don Tommaso, Cristina, ai bambini e ragazzi del centro estivo di Villa Viva, Casa Famiglia di Via Faccio, Comitato Cittadini Affori, liuteria Gabrielli, LiutaiLab, Restauro carta Furlotti e restauro Tessile Lombardo, agli alberi di Villa Litta e a tutti i cittadini e le cittadine di Affori
Biglietti
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. La prenotazione è valida fino a 30 minuti prima dell'inizio dell'evento
Abbonamenti
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